Fra le molte novità del DPR 199/2021, decreto legislativo per l’attuazione della direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, c’è anche la possibilità di accedere allo scambio sul posto. A 90 giorni dall’entrata in vigore dei decreti per l’incentivazione degli impianti di piccola taglia (potenza inferiore al MW), infatti, non sarà più possibile accedere allo scambio sul posto che oggi è la modalità di incentivazione per impianti fino a una potenza di 500 kW. Lo stesso decreto pone alla fine del 2024 il limite entro cui anche gli impianti oggi incentivati con lo scambio sul posto saranno portati ad altre formule di incentivo. Lo scopo è di accelerare il percorso di crescita sostenibile, attraverso lo sviluppo di nuovi investimenti, in coerenza con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del sistema energetico al 2030 e di completo abbandono dei carburanti fossili entro il 2050.